
Non sono volpe, la mia storia non è certo quella ne con quella morale, prendo solo spunto da un aneddoto di cui ne sono stata parte oggi, mi sento decisamente più uva, leggermente bucciosa all' esterno, succosa e polposa da mordere, vogliosa di essere snocciolata, anche perchè il sapore tanninico e aspro derivate dal contrasto tra il succo dolce e quasi semiliquido dell'uva in contrapposizione con il nocciolo della questione mi crea spesso parecchia confusione mentale anche se il tutto risulta contornato da un acre gusto decisamente piacevole.
L'attesa mi annoia quanto mi invoglia, Spesso il mio fisico si scorda di mangiare, ho troppe cose da fare e fermarsi a volte per me non è contemplabile infatti spesso mangio solitamente alla sera.

La mela come simbolo del peccato è altamente sopravvalutata, di certo ne ho mangiate perchè sono la prima a farlo e l'ultima a pentirmene ma non ne avevo sul momento in casa e mi sono dovuta accontentare di una banalissima lattina di pistacchi, odiosamente stretta da non poter racchiudere senza tagliarmi la mia piccola mano presa da ingordigia momentanea, ho dovuto rilassare le dita controvoglia, sentendone ricadere alcuni nel barattolo ma sicura che da li non ne sarebbero usciti se non mangiati da me, sbirciando egoisticamente soddisfatta il contenuto, la mia visione paritetica del dilemma è che io volevo mangiarli quanto loro volevano essere mangiati.
Mi sono abituata sempre più spesso a fare colazione con panna e fragole, la frutta fà sempre bene specialmente a chi piace mangiarla, lol dovreste sentire tutti gli esperti nutrizionisti che ci sono in giro, che hanno da speculare a proposito di quanto la frutta faccia bene al nostro organismo :) nel mio piccolo posso dire da buona matematica che è una semplice equazione lolLA VOLPE stà all' UVA come la PANNA stà alla FRAGOLA ups come la mia mano sta al barattolo di pistacchi ma sono golosa che ci posso fare?

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